QUESTA NOTTE FACCIO FORESTA


Questa notte faccio foresta con le incertezze
radici con le solitudini
giaciglio con il corpo.
Per la prima volta
accolgo parole orizzontali:
cuore di terra, sorella mare;
con cura poggio le mani
sull’arcano mondo del mio sentire
e respiro con il polmone del perdono
la vena che per troppo tempo
si è dissanguata
per essere quella che non era.

Questa notte non mi vergogno più
di essere in ritardo con la vita
di non portare la corazza dell’indifferenza
e neanche di vacillare e di ritirarmi,
del disordine con cui i miei nei fanno mappamondo
dei passi storti che sono stati
il mio tentativo di vivere.

Questa notte l’angolo di me stessa
in cui mi sono rannicchiata
è diventato cerchio
si è riempito di spazio,
è disceso e risalito
insieme al cuore di luna piena.

Previous
Previous

IN TRENO

Next
Next

CUCIRE